domenica 15 novembre 2015

La diretta Sky porta bene alla Fortitudo. Battuta Treviso 85-78

Dopo la figuraccia di Matera la squadra di Boniciolli torna al successo contro Treviso (85-78). Protagonisti assoluti del match Italiano, Carraretto e Sorrentino

Fortitudo Bologna
Ritorno al successo per la Effe dopo la scottante (ed irritante, parafrasando coach Boniciolli) sconfitta di Matera di mercoledì.
Anche questa volta le telecamere di Sky portano bene ai bianco-blu che sul parquet amico (vero fattore per la squadra) riescono a domare i ragazzi di Pillastrini che mettono in difficoltà gli avversari solamente nel terzo periodo.
I protagonisti questa volta sono tre:Sorrentino, rinato dopo la strigliata lucana, Carraretto, perfetto sostituto in termini di punti di Flowers, e Italiano, vero leader tanto in attacco quanto in difesa.
Proprio l'ala di origini calabresi, arrivata sotto le due torri a gennaio della scorsa stagione, riesce a primeggiare sia annullando totalmente Powell, pericolo numero uno di Treviso con l'altro americano Corbett, che regalando sprazzi di vera e propria genialità cestistica in attacco.
Male ancora Flowers (0 punti, 2 assist e 4 perse) che dopo il capolavoro contro Roseto di una settimana fa, rimane ancora ai margini (come a Matera) ed esce addirittura anzitempo nel terzo periodo per un dolore al piede sinistro.


LE PAGELLE

Ed Daniel (13 pts, 11 rbo, 3 asst): 6,5 Contro Treviso si comprende ancora di più la conferma di Daniel e non di Radic in maglia Effe. Con una doppia-doppia mostra ancor di più la sua importanza nel sistema di Boniciolli e spesso e volentieri le sue giocate fanno letteralmente impazzire il Palazzo. Il voto basso è giustificato dai 3 falli commessi in un amen a ridosso del secondo tempo.
LEONE

Leonardo Candi (2 pts, 4 asst, 1 rbo): 5,5 Partita timida e al di sotto delle reali potenzialità del play di scuola bolognese. Tutti si aspettavano un gran duello con l'altro "baby-fenomeno" Moretti (che pure non ha brillato) ma alla fine si sono dovuti accontentare solo del "compitino".
TALENTUOSO MA ACERBO

Davide Raucci (2 pts, 2 rbo, 2 asst): 6 Nonostante i numeri non proprio gloriosi, Davide continua ad essere uno dei giocatori fondamentali di questa Fortitudo. Difende ottimamente contro Corbett e non demerita anche quando viene spostato da 4 tattico contro Powell. La palla rubata nel finale, dopo essere subentrato al posto di un eroico Italiano, fa letteralmente esplodere la Fossa.
LOTTATORE

Jonte Flowers (0 punti, 2 assist e 4 perse): 4 Dopo la magnifica prestazione di Roseto si è trasformato in un altro giocatore. Come a Matera anche questa volta non pervenuto e lo zero nella casella punti impressiona e non poco. La stanchezza, dati i tanti minuti concessi nelle due partite precedenti, può aver influito negativamente.
STANCO

Nazzareno Italiano (20 pts, 3 rbo, 3 asst): 8 Rispetto agli altri aveva il compito più difficile, quello di marcare Powell, ma è riuscito ad essere protagonista del match.Carattere, tecnica, Q.I. cestistico e "sregolatezza" al punto giusto sono state le sue armi vincenti. MVP dell'incontro e con Raucci (che come lui ha cambiato ruolo in stagione) scommessa vincente del coach.
EROE

Francesco Quaglia e Andrea Iannilli: s.v. Otto minuti in campo a testa e pochi elementi per esprimere un concreto giudizio. Si muovono, per quel poco che giocano, come al solito bene e non fanno rimpiangere i vari Daniel ed Italiano.
LE DUE TORRI

Matteo Montano (11 pts, 2 asst, 2 rbo, 4 stl): 6,5 L'altro campioncino di scuola Effe anche questa volta mostra tutto il suo talento. Le quattro rubate valgono l'ottima prestazione difensiva e gli 11 a referto evidenziano le sue attitudini offensive.
CAPITAN FUTURO

Gennaro Sorrentino (21 pts, 2 rbo, 2 asst, 1 stl): 7,5 Con Italiano e Carraretto è il vero protagonista del match. Parte in sordina, come spesso accade, ma pian piano si prende in mano la squadra. La sua "cazzimma" e la sua esperienza lo vedono spesso al centro delle fortune bianco-blu.
CAZZIMMA RULEZ

Marco Carraretto (16 pts, 2 rbo, 3 stl): 7,5 Il capitano anche in questa occasione risponde presente. Di fronte alle difficoltà realizzative di Flowers (e alla sua giornata nera) ci mette una pezza che permette alla squadra di portare a casa la sfida con l'ostica De Longhi. Mortifero dalla lunga distanza, si distingue anche per le tre rubate.
CAPITANO MIO CAPITANO


Ora appuntamento al PalaGeorge per un'altra sfia importantante con Brescia.

FINO ALLA FINE... LA FORTITUDO


Alessandro Falanga





SE TI E' PIACIUTO QUESTO ARTICOLO POTREBBE INTERESSARTI: 



Euroleague 2015: seconda sconfitta consecutiva per Milano. L'Olympiacos passa al Forum per 66-71

LegaBasket Serie A: Milano travolge la malcapitata Avellino per 60 - 83

Prima vittoria e tante soddisfazioni. La Fortitudo batte 77 - 69 la Scaligera Verona

Nessun commento:

Posta un commento